Curiosità:
La camicia hawaiana, conosciuta anche come Aloha shirt, nasce negli anni ’30 alle Hawaii, frutto di un mix culturale unico. I primi modelli furono creati da sarti giapponesi trapiantati sull’isola, che utilizzavano stoffe da kimono e modelli ispirati sia alla cultura asiatica che a quella polinesiana e americana. Il risultato? Un capo colorato e originale che divenne simbolo di vacanza e relax. Le camicie hawaiane vintage spesso hanno stampe che rappresentano scene di vita isolana, miti hawaiani, flora e fauna tropicali. I modelli più antichi erano hand-painted o stampati a mano su rayon, un tessuto morbido e leggero molto amato negli anni ’40 e ’50. Alcune stampe rare o firmate da artisti sono oggi pezzi da collezione. Le camicie hawaiane vintage possono raggiungere cifre sorprendenti sul mercato del vintage, specialmente quelle prodotte da marchi storici come Kamehameha o Duke Kahanamoku. Un capo ben conservato degli anni ’40 o ’50 può valere anche migliaia di euro, soprattutto se presenta motivi rari, bottoni in cocco o madreperla e l’etichetta originale.